mercoledì 22 ottobre 2008

Molto più di un semplice blablare!


«Vigilerò sulla !mia condotta per non peccare con le mie parole; metterò un freno alla mia bocca, finché l'empio mi starà davanti» Salmo 39:1
Questa è una lezione che non imparerò e applicherò mai abbastanza. Ogni giorno per me è una sfida e, conoscendomi, lo sarà per tutta la mia vita.

Il giornalista americano Will Noris scrisse: «Se vuoi evitare di commettere una gaffe, fai molta attenzione:
- a chi stai parlando,
- di chi stai parlando
- come stai parlando
- quando stai parlando
- dove stai parlando.»

Il saggio greco Publius scrisse : «Ho sovente rimpianto le mie parole, ma mai il mio silenzio.»
Il re Davide lo diceva apertamente: «Vigilerò sulla mia condotta per non peccare con le mie parole; metterò un freno (letteralmente: una museruola) alla mia bocca, finché l'empio mi starà davanti» Ecco ciò di cui abbiamo bisogno, una museruola.

Per Davide, il controllo delle parole era un impegno serio.
Se il controllo della tua lingua è anche il tuo desiderio, ecco tre utili consigli:

1. Rifletti prima di parlare! Non parlare di getto… d’impulso. Conta fino a 10 (arriva anche a cento se sei arrabbiato) e poi, se è proprio necessario, parla e pronuncia parole che edifichino e non frasi che distruggano. Chiediti: sono esatte o esagerate? Gentili o aggressive? Superflue o necessarie? Riconoscenti o recriminatorie?

2. Applica dettagliatamente il suggerimento di Paolo (Efesini 4:29): "E che nessuna cattiva parola vi esca dalla bocca! Piuttosto, quando ne avete l'opportunità, dite qualche parola buona, che faccia del bene a chi vi ascolta."

3. Comincia oggi! Ne sai già abbastanza per imparare a controllare la tua lingua. Mettiti la museruola: hai troppo a lungo fatto a meno di questo accessorio indispensabile!

Applica oggi le 10 P chiavi per un parlare veramente sano: Pensa Prima, Parla Poi, Perché Parole Poco Pensate, Portano Pena!!!