martedì 16 novembre 2010

In mezzo alla tempesta non sarai mai solo!


Sappiamo come vanno le cose. Tutto sembra andare bene, nessun problema all'orizzonte, nessun conflitto, niente di cui lamentarsi... vi è mai successo? Penso proprio di si. Ci sono dei periodi di calma piatta, in cui non sembra vero che ci sia quiete intorno a noi... finchè dal nulla, arriva la tempesta. Magari è una crisi finanziaria, una malattia o qualcos'altro che irrompe prepotentemente nella tua quiete.
Che cosa fai quando la tempesta ti travolge violentemente e la tua barca comincia ad affondare?

Mentre l'apostolo Paolo viaggiava verso Roma, una potente tempesta si scatenò investendo la barca su cui si trovava con altri passeggeri. Paolo non si sgomentò e non si fece prendere dal panico, rimase calmo e riuscì perfino a incoraggiare i compagni di viaggio. Disse loro: "Ora però vi esorto a stare di buon animo, perché non vi sarà perdita della vita per nessuno di voi ma solo della nave. Poiché un angelo del DIO al quale appartengo, e che io servo, mi è apparso questa notte" (Atti 27:22-23)
Come faceva Paolo ad avere una tale certezza?

Paolo era cosciente della presenza di Dio nella sua vita. Egli sapeva che Dio era con lui sulla barca, in mezzo al pericolo e che era anche in controllo della tempesta.

Dio è presente nella tua vita? È il tuo Signore e Padrone? Lo stai servendo giorno dopo giorno nel tuo lavoro, in famiglia e in ogni cosa che fai? Allora sii pur certo che sarà sempre con te dovunque sarai e in qualunque circostanza ti troverai. Sappi che provvederà a tutto ciò di cui hai bisogno, nel momento in cui ne avrai bisogno.

Dio è con te adesso, non importa quale sia il tipo di tempesta che stai affrontando. Forse non udrai una voce dal cielo, non ti apparirà un angelo in sogno, ma certamente potrai udire la Sua voce dolce e delicata che, dal profondo del tuo cuore dice: "Ma ora così parla il SIGNORE, il tuo CREATORE, colui che ti ha formato! Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome; tu sei mio! Quando dovrai attraversare le acque, io sarò con te; quando attraverserai i fiumi, essi non ti sommergeranno; quando camminerai nel fuoco non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà, perché IO SONO il SIGNORE, il tuo DIO, il SANTO, il tuo SALVATORE; Perché tu sei prezioso ai miei occhi, sei stimato e io ti amo!"

Questo era il Dio di Paolo... è il mio Dio... è anche il tuo Dio?
Se lo è, anche tu potrai rassicurare gli altri sul fatto che è realmente in controllo di tutto. Potrai stare calmo e tranquillo in mezzo al pericolo e all'incertezza, perchè sarai certo della presenza di Dio in te, con te, intorno a te. Se anche il tuo datore di lavoro dovesse comunicarti: "Mi spiace, ma devo proprio licenziarti", o se il medico ti dicesse: "I risultati degli esami non sono buoni...", sapresti che Dio è comunque in controllo della tua vita.

Ricorda che non sei e non sarai mai solo! Il Signore ti è vicino ed è interessato alle tue circostanze.
Gesù lo ha promesso: "Sarò con voi fino alla fine dell'età presente" (Matteo 28:20)