sabato 30 giugno 2012

Ho chiesto a Dio ... Lui mi ha dato ...



Ho chiesto a Dio la forza                 
   e Lui mi ha dato difficoltà per rendermi forte; 
Ho chiesto a Dio la saggezza
   e Lui mi ha dato problemi da risolvere;
Ho chiesto a Dio la prosperità
   e Dio mi ha dato muscoli e cervello per lavorare;
Ho chiesto a Dio la salute per fare cose grandi
   e Lui mi ha dato l'infermità per fare cose migliori;
Ho chiesto a Dio il coraggio
   e Lui mi ha dato pericoli da superare...
Ho chiesto a Dio l'amore 
   e Lui mi ha affidato persone bisognose da aiutare;
Ho chiesto a Dio favori per me stessa
   e Lui mi ha dato opportunità per servire gli altri.
Non ho ricevuto nulla di ciò che volevo
   ma ho ricevuto tutto quello di cui avevo bisogno.
La mia preghiera è stata ascoltata.

Quando alla fine della tua vita ti presenterai a Dio
Egli non ti chiederà che auto avevi,
   ma ti chiederà a quante persone hai dato un passaggio;
non ti chiederà se hai lavorato nella tua casa,
   ma ti chiederà quante persone hai ospitato;
non ti chiederà se i tuoi abiti sono alla moda,
   ma ti chiederà quante persone hai aiutato a vestirsi;
non ti chiederà in quale quartiere vivevi,
   ma ti chiederà come trattavi i tuoi vicini;
non ti chiederà quante cose hai comprato,
   ma ti chiederà quante ne hai donate agli altri;
non ti chiederà quanti amici avevi,
   ma ti chiederà quante persone ti considerano un’amica;
non ti chiederà perché hai tardato tanto a credere in Lui,
   ma ti prenderà per mano e ti stringerà a Sé
perché ti ha salvata dalla seconda morte.

La vita è una sola, quindi non la sprecare!

mercoledì 20 giugno 2012

Il leone e i tre buoi

Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse loro: 
«Ogni regno diviso contro se stesso va in rovina; 
e ogni città o casa divisa contro se stessa 
non potrà reggere. 

Matteo 12:25

 
Nell'Antica Roma vivevano e lavoravano tre buoi. Erano molto amici e non avevano mai avuto modo di litigare, anche perché si trovavano sempre d'accordo su qualsiasi cosa. Lavoravano insieme nello stesso campo e per lo stesso padrone, dormivano nella stessa stalla, condividevano sogni e preoccupazioni  Un giorno si presentò loro un leone molto bello, possente, astuto, furbo, affamato e a digiuno da diversi giorni, quindi intenzionato a papparseli tutti e tre. Il problema era che i buoi erano veramente uniti fra di loro e non si separavano mai. 

Il leone, perciò, studiò un piano per poterli aggedire uno alla volta. Cominciò quindi a seminare zizzania l'uno contro l'altro, sparlando di loro, criticando il loro lavoro e mettendo in dubbio la loro lealtà reciproca. I buoi, invece di zittirlo, iniziarono ad ascoltare le sue calunnie e la loro proverbiale amicizia vacillò, fino al punto che essi litigarono e si separarono. Il leone, tutto soddisfatto, li attaccò uno alla volta e quindi se li divorò. Soddisfatto del suo lavoro e del lauto pasto, si allontanò alla ricerca di altre prede, compimentandosi per la sua furbizia e abilità.

Cesare disse una volta: "Divide et impera" - separa le persone e avrai il comando; questa era la tecnica che i Romani usavano quando conquistavano le popolazione barbare.

Questa è la tecnica che usa il nemico di Dio, definito nella Bibbia "un leone ruggente, che vaga qua e là per vedere chi possa sbranare". Satana è un esperto per dividere e distruggere famiglie, amicizie, chiese; semina zizzanie mettendo una persona contro l'altra, crea divisioni, contese, liti, sparge pettegolezzi e discordie. Ma di chi si serve per fare questo? Non certo di esseri soprannaturali, purtroppo alle volte noi stessi siamo suoi strumenti nel calunniare, nel credere a menzogne, al poettegolezzo e quant'altro che non  edifica e ma distrugge la fiducia e l'intesa fra le persone che si amano.

Non permettiamo a Satana di ingannarci e dividerci, non combattiamo l'uno contro l'altro ma amiamoci  a vicenda, difendiamoci, edifichiamoci e lavoriaimo insieme per il nostroDio e Signore. Facciamo fronte comune contro il nostro nemico e non permettiamogli di usare le nostre lingue per diffamare e distruggere.