"Quanto più il sangue di Cristo, che mediante lo Spirito eterno offrì Se Stesso puro di ogni colpa a Dio, purificherà la nostra coscienza dalle opere morte per servire il Dio vivente!"
Ebrei 9:14
M. e G. avevano solo 17 anni quando lei rimase incinta; frequentavano ancora la scuola, non erano ricchi e non volevano dirlo ai genitori, perché entrambe le famiglie erano religiose e loro si vergognavano di ciò che avevano fatto. Soprattutto non si sentivano pronti per mettere su famiglia e prendersi cura di un bambino.
Si rivolsero a centri specifici e a specialisti, alla fine decisero per la soluzione migliore era abortire.
Lei lo fece ed entrambi diedero inizio al periodo più brutto della loro vita.Il senso di colpa li devastava, non avevano detto nulla ai genitori e il medico che aveva praticato l'aborto cercava di convincerli che avevano fatto la scelta giusta eliminando "quella massa di tessuti" e che, prima o poi, sarebbe passato tutto.
Ma quell'agonia interiore non passava mai!
Ogni giorno ci troviamo davanti a delle scelte, alle volte difficili, e a dei cattivi consiglieri. L'aborto programmato, deciso e praticato volutamente, non è una soluzione, ma un omicidio, un peccato e un'offesa davanti a Dio. Questo crea immancabilmente un grande senso di colpa. Anni fa ho conosciuto una ragazza di 20 anni che, avendo praticato l'aborto, soffriva di attacchi di panico, incubi e nevrosi di vario genere.
La cattiva notizia è che non ci si può liberare dal senso di colpa con delle "opere buone", con fioretti o preghiere di vario genere, ma la buona notizia è che Dio stesso ha mandato il Suo Unico Figlio ad espiare e morire sulla croce per i nostri peccati.
Grazie al Suo Sangue versato M. e G., leggendo la Bibbia ed accettando Cristo Gesù nella loro vita come Signore e Salvatore, hanno potuto liberarsi dal senso di colpa, hanno ricevuto il perdono e hanno potuto vivere una vita libera dalla condanna del peccato.
Anche tu ed io abbiamo tale possibilità: riconoscere ciò che Cristo ha fatto per noi e iniziare una nuova vita mano nella mano con Dio, in una nuova ed eterna relazione con Dio.
