domenica 23 dicembre 2012

Buon Natale, e poi?

Buon Natale, però......

chi era, veramente, il bimbo nella stalla, 

e cosa c'entra con te?



 
Qui in Italia, come in tanti posti nel mondo, è solito augurare “Buon Natale” per la festa che viene celebrata il 25 dicembre. Quasi tutti sanno che Natale è il giorno in cui si ricorda la nascita di Gesù Cristo. Però, tante persone non sanno veramente chi era, o per meglio dire, chi è, Gesù Cristo. Certamente, quasi tutti sanno che Gesù è nato da Maria quando era ancora vergine. Questo è uno dei tanti aspetti miracolosi della sua vita. Infatti, nessun’altra persona nella storia del mondo è nata da una vergine. Ci sono anche tanti altri aspetti miracolosi che riguardano la nascita e la vita di Gesù. Per esempio, la notte in cui Gesù nacque, apparve una moltitudine di angeli, che lodava Dio per la sua nascita, come leggiamo nel Vangelo secondo Luca: “E ad un tratto si unì all’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio, dicendo: Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini, su cui si posa il suo favore.” (Luca 2:13-14) Non è mai successo una cosa simile per nessun altro nella storia del mondo.
Poi, nel Vangelo secondo Matteo, troviamo ripetutamente che i tanti dettagli della nascita e dell’infanzia di Gesù erano tutti “secondo le Scritture”, ovvero, erano stati preannunciati da Dio nelle Scritture tanti secoli prima.

Oltre alla nascita di Gesù, anche la sua morte sulla croce e la sua risurrezione furono preannunciate, da secoli, profezia dopo profezia. Infatti, furono profetizzate già all’inizio del mondo, al tempo di Adamo ed Eva.

Più che solo un uomo

Oltre a tutto ciò, la cosa più incredibile di tutte è che Gesù Cristo è Dio! Leggiamo già nel primo libro della Parola di Dio, Genesi, che Dio ha creato assolutamente tutto. Il brano dichiara : “Nel principio DIO creò i cieli e la terra.” (Genesi 1:1). Scopriamo più avanti nella Parola di Dio che Gesù Cristo ha creato tutto. Nel Vangelo di Giovanni è scritto di Cristo, che è chiamato “la Parola”: “Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio e la Parola era Dio. Egli (la Parola) era nel principio con Dio. Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta.” (Giovanni 1:1-3) e poi spiega che la Parola diventò anche uomo, carne: “E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi, e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità.” (Giovanni 1:14) Gesù Cristo, l’Unigenito Figlio di Dio, è la Parola, Egli ha creato tutte le cose che esistono, i cieli e la terra e tutto quello che è in essi. Quindi, Gesù è Dio Creatore! Gesù Cristo è sempre stato Dio, dall’eternità passata, Gesù Cristo è il Creatore del mondo, perciò, Egli è il TUO Creatore. Poi, è diventato anche uomo, e durante gli anni che camminò sulla terra, si è spogliato della Sua gloria, e dei Suoi diritti come Signore di tutto. È venuto nel mondo che Egli stesso aveva creato. Ha dato la sua vita per salvare gli uomini, morendo sulla croce, e poi risuscitò e tornò in cielo, pieno di gloria e maestà.

Amico o amica, se immagini Gesù come un piccolo bimbo indifeso in una stalla, non hai capito chi è veramente Gesù Cristo, e di conseguenza non puoi capire neanche il tuo bisogno di Lui oggi.

Per quale scopo è venuto?

Perché Gesù ha lasciato il cielo ed è venuto sulla terra? Egli stesso ce lo spiega:
“Poiché il Figlio dell’uomo (Gesù) è venuto per salvare ciò che era perduto.” (Matteo 18:11)
Dio Padre ha mandato Gesù nel mondo per uno scopo:
“Dio infatti non ha mandato il proprio Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato ma chi non crede è già condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.” (Giovanni 3:17-18)
Gesù Cristo è venuto nel mondo con uno scopo ben preciso: morire sulla croce per poi risuscitare, e questo per poter salvare persone come noi, cioè, persone sotto la condanna di Dio a causa dei nostri peccati.
Sappiamo che Gesù è stato crocifisso, ma in realtà, Gesù stesso ha dato la Sua vita, perché essendo Dio, nessuno aveva il potere di togliergli la vita, come Egli dichiara nel Vangelo di Giovanni.
“Per questo mi ama il Padre, perché io depongo la mia vita per prenderla di nuovo. Nessuno me la toglie, ma la depongo da me stesso; io ho il potere di deporla e il potere di prenderla di nuovo; questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio.” (Giovanni 10:17-18)
Non solo Gesù ha dato la sua vita, ma l’ha ripresa di nuovo! Gesù aveva il potere di tornare in vita, ed è tornato, come aveva preannunciato. In questo, vediamo il potere divino di Gesù Cristo!
Dopo la sua risurrezione, Gesù è apparso a più di cinquecento persone, per confermare la realtà della Sua risurrezione, e poi, come aveva detto, è salito fisicamente in cielo, dov’è tuttora! Ora Gesù è glorioso, vivente, onnipotente, ed assolutamente non è rimasto un bimbo indifeso.

Che cosa c’entra con me?

Allora, è giusto chiedersi: perché era necessario che Gesù venisse sulla terra a morire per poi risuscitare? Che cosa c’entra tutto questo con me? Amico o amica, tutto questo c’entra con la tua vita e con la tua eternità! Gesù Cristo è il tuo Creatore. Egli, che ha mantenuto ogni sua promessa, dichiara che ritornerà sulla terra, per risuscitare e giudicare ogni persona che sia mai vissuta. Quindi, anche tu ti troverai davanti al tribunale di Gesù Cristo, per essere da Lui giudicato. La tua eternità dipenderà dall’esito di quel giudizio. Però, nella Sua Parola Dio dichiara che siamo tutti peccatori colpevoli e sotto condanna eterna, incapaci di salvarci con le nostre forze. Incredibilmente, nonostante che Gesù sia il tuo giudice, Egli si offre di essere anche il tuo Salvatore, per salvarti dal giudizio. Anziché limitarti a sapere intellettualmente del bimbo Gesù nella stalla, puoi ricevere, personalmente, il perdono e avere il sovrano Signore Gesù come il tuo Salvatore.

Scritto dal Pastore Marco Defelice