sabato 27 agosto 2011

Niente scuse ... niente impedimenti!

Geremia 1:6-7  
Io risposi: «Ahimè, Signore, DIO, io non so parlare, 
perché non sono che un ragazzo». 
Ma il SIGNORE mi disse: «Non dire: "Sono un ragazzo", 
perché tu andrai da tutti quelli ai quali ti manderò, 
e dirai tutto quello che io ti comanderò.

Geremia era molto giovane quando Dio lo chiamò al Suo servizio per essere il Suo portavoce dinanzi ad una nazione testarda e ribelle. Come fece Mosé tanti secoli prima, anche Geremia disse a Dio "Non so parlare", ma Dio non accettò scuse da entrambi: tutti e due, al momento della chiamata, fissavano lo sguardo su ciò che pensavano di essere, sulle loro debolezze e sulla grandezza della missione anziché su Dio che li aveva scelti.

Geremia e Mosé non doveva inventarsi o reinterpretare il messaggio ricevuto da Dio, non dovevano scegliersi altri messaggeri che lo aiutassero. Dovevano fare e dire esattamente ciò che Dio comandava loro. 

Quanti di noi, leggendo le Scritture e comprendendo la serietà degli ordini di Dio e dello stile di vita che Egli richiede ai suoi figli non si sentono all'altezza? Quanti di noi sono pronti con tante "ragionevoli scuse" a dire NO alla chiamata di Dio o ad una obbedienza assoluta e totale a Dio? "Sono troppo giovane e devo ancora divertirmi" - "Non sono abbastanza preparato per servire Dio" - "Ho bisogno di un ragazzo/ragazza (moglie/marito) per servire Dio, da solo/a non ce la faccio proprio" - "Perché proprio io? Ci sono persone tanto più in gamba di me per farlo" - "Non so parlare, non so studiare, non so...non posso...non capisco..."

Non preoccuparti! Dio ti conosce meglio di chiunque altro al mondo. Sa che sei giovane, debole, single, che balbetti... La Bibbia dice: "ma Dio ha scelto le cose che il mondo considera pazze proprio per coprire di vergogna quelli che il mondo considera sapienti; Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; Dio ha scelto le cose umili, quelle che il mondo disprezza e che il mondo non tiene in alcun conto, per ridurre al niente le cose che il mondo considera importanti, cosicché nessuno può vantarsi davanti a Dio. Ed è grazie a lui che voi siete in Cristo Gesù, che da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione; affinché, com'è scritto: «Chi si vanta, si vanti nel Signore»." (1 Corinzi 1:27-30)

 Un mio amico, qualche tempo, fa mi ha detto: "Io voglio vivere 100 anni e più, perché c'è tanto da vedere nel mondo, tanto da fare...". Vero, ma se anche fossi vecchio come Matusalemme, a che ti servirebbero tanti anni senza una profonda comunione e serietà con Dio? Se tu fossi saggio, ricco e tanto ammogliato quanto Salomone (aveva 1000 mogli), non ti perderesti come lui? Saresti più disposto o capace di servire Dio?

Non temere dunque, sappi che niente ti può impedire di servire Dio, di seguirlo e glorificarlo se lo vuoi veramente: l'età, la scarsa esperienza, la malattia, le insicurezze, le incomprensioni degli altri... sono piccolezze per l'Iddio Onnipotente che ha creato e sorregge tutto il mondo nelle Sue mani. 

Forse, l'unica persona che può impedirci di realizzare ciò per cui Dio ci ha salvati e chiamati siamo noi stessi, le nostre paure e la nostra disubbidienza.   

venerdì 19 agosto 2011

YOU ARE MORE - Tu vali di più (10th Avenue North)

.

C'è una ragazza nell'angolo,
Gli occhi rigati dalle lagrime
Provocate dai luoghi che ha frequentato,
Dalla vergogna che non riesce a nascondere.

     "Come sono arrivata fino a qua?
      Non sono più quella di una volta,
      Sono paralizzata dal terrore di essere
      caduta troppo in basso per essere amata."


Ma non ti rendi conti di chi sei in realtà?
Non comprendi che cosa è stato fatto per te?
Non riconosci il tuo valore?

Tu vali molto più delle scelte che hai fatto,
Tu vali molto più della somma di tutti gli errori del passato,
Tu vali molto più dei problemi che crei.
Tu puoi essere rinnovata!

La ragazza cerca di convincersi che questo sia vero,
Che le sia stata data una nuova vita,
Ma questa sera non riesce a liberarsi dala sensazione
Che la realtà è ben diversa.
Lei conosce tutte le risposte, le ha ripassata tutte mentalmente, cercherà di fare meglio,
Ma stasera si sente troppo debole per provarci ancora.

Ma non ti rendi conti di chi sei in realtà?
Non comprendi che cosa è stato fatto per te?
Non riconosci il tuo valore?

Tu vali molto più delle scelte che hai fatto,
Tu vali molto più della somma di tutti gli errori del passato,
Tu vali molto più dei problemi che crei.
Tu sei stata rinnovata!

Non conta ciò che hai fatto,
Conta ciò che è stato fatto per te.
Non conta dove sei stata,
Conta dove ti sta portando il tuo senso di fallimento.

Non parliamo di ciò che provi,
Ma di ciò che Lui ha passato per perdonarti,
E ciò che ha provato per farti capire e sentire che tu sei amata,
Per portarti a comprendere
che cosa è stato fatto per te, qual'è il tuo valore?

Tu vali molto più delle scelte che hai fatto,
Tu vali molto più della somma di tutti gli errori del passato,
Tu vali molto più dei problemi che crei.
Sei stata rinnovata!

venerdì 5 agosto 2011

Non preoccuparti, è tutto sotto controllo!


Un giorno, durante una visita guidata su una nave, all'improvviso suonò un allarme, seguito da strani rumori provenienti dalla parte bassa del ponte. Uno dei passeggeri corse verso il capitano che teneva tutto e tutti  sotto controllo e gli chiese che cosa stesse succedendo. Lui, con tanta tranquillità disse: "Non si preoccupi, è solo un'esercitazione. Questi rumori sono i nostri compartimenti stagni che si chiudono. Questa è una parte fondamentale della nostra esercitazione per la sicurezza di tutti. Nel caso in cui ci fosse un vero problema, l'acqua che si infiltrasse in un compartimento non potrebbe invadere il resto della nave. Per esempio, se ci scontrassimo con degli icesberg, l'acqua penetrerebbe solo nel compartimento danneggiato, così il resto della nave sarebbe al sicuro, continuerebbe a galleggiare e i passeggeri non correrebbero alcun pericolo."

Molte vite oggi sono danneggiate perché le persone non hanno imparato a chiudere i loro compartimenti stagni. Soprattutto perché hanno ignorato il Vero e Unico Capitano che può garantirci sicurezza in ogni tempesta.

Durante il lungo viaggio della nostra vita potremo incontrare degli icesberg, potremo subire ferite o danni, potremo anche imbarcare acqua qualche volta, ma se ci facciamo prendere dal panico a causa di tempeste o di onde anomale, se ci agitiamo o scappiamo qua e là, potremmo rischiare di affondare. Se Dio è alla guida della nostra vita, se accettiamo Gesù nel nostro cuore, se lo Spirito Santo dimora in noi, possiamo stare tranquilli. Il nostro Capitano ci farà esercitare ogni giorno per non farci prendere alla sprovvista quando piomberà su di noi la tempesta. Fidiamoci di Lui e della Sua Guida. Rimaniamo connessi a Lui con la preghiera, leggiamo e seguiamo le Sue istruzioni contenute nella Bibbia, stiamo attenti ai segnali d'allarme che Egli usa per avvertirci del pericolo e sperimenteremo pace in mezzo alla tempesta, sicurezza anche quando siamo feriti, direzione anche se intorno a noi sembra regnare il buio.

Dio vuole essere il tuo Capitano, vuole guidarti al porto sicuro. Se Lui è nella barca con te, sappi che non ti abbandonerà mai, navigherà con te, ti avvertirà del pericolo e curerà egregiamente le tue ferite. Parlo per esperienza personale :o) Dio lo fa continuamente nella mia vita!

"Quelli che solcano il mare su navi e trafficano sulle grandi acque, vedono le opere del SIGNORE e le sue meraviglie negli abissi marini. Egli comanda, e fa soffiare la tempesta che solleva le onde. Salgono al cielo, scendono negli abissi; l'anima loro vien meno per l'angoscia. Traballano, barcollano come ubriachi e tutta la loro abilità svanisce. Ma nell'angoscia gridano al SIGNORE ed egli li libera dalle loro tribolazioni. Egli riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si calmano. Si rallegrano alla vista delle acque calme, ed egli li conduce al porto tanto sospirato.
Celebrino il SIGNORE per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini."
Salmo 107:23-31