lunedì 5 settembre 2011

Non è mai troppo tardi: la testimonianza di un padre


"Ero convinto di essere una persona di successo, possedevo il 50% di un negozio di prestigio, ero sposato ed avevo 3 figli, pensavo di aver raggiunto ogni cosa con  grande successo a motivo della mia capacità e saggezza. Sembrava che potessi ottenere tutto con il mio duro lavoro. La mia cultura, i miei affari, erano le cose per me più importanti, priorità assolute, venivano prima di ogni cosa, persino della mia famiglia! Il mio figlio maggiore, Alan, aveva altre priorità: seguire Dio e cercava spesso di farmi comprendere quanto Dio contasse per lui. Io personalmente, ero convinto di non aver bisogno di Cristo o di Dio.

Un giorno Alan si ammalò gravemente e ad un certo punto il suo cuore smise di battere. Mia moglie ed io eravamo impietriti, fuori dalla terapia intensiva, osservando i medici che cercavano di rianimarlo. Il dolore e l'angoscia che sentivamo in quel momento erano indescrivibili, il sentimento di incapacità mi soffocava. Mi resi conto che non potevo fare proprio niente, mio figlio lottava tra la vita e la morte. 
Alan sopravvisse all'arresto cardiaco, ma rimase in ospedale per un periodo molto lungo, inoltre quella esperienza gli provocò un serio danno cerebrale. Un giorno egli mi disse: 'Non preoccupatevi per me, so che questo è il piano perfetto di Dio. Se il suo proposito è la mia sofferenza fisica e se questa sofferenza vi porta a conoscerlo, allora vale la pena attraversare tutto ciò che mi sta succedendo.'

Dopo quelle parole, per amore di Alan decisi di iniziare a leggere la Bibbia ed un mese più tardi aprii il mio cuore a Cristo Gesù riconoscendolo come Signore e Salvatore della mia vita. Quando raccontai ad Alan la mia esperienza ne fu veramente felice. Tre settimane dopo entrò in coma e morì. Mia moglie ed io, però, non avevamo più l'angoscia e il dolore provati precedentemente, perché Dio ci diede una speranza che sorpassa ogni intendimento umano. Sapevamo che il nostro era solo un arrivederci ad Alan, un giorno lo avremmo incontrato in cielo."

Isaia 26
3. A colui che è fermo nei suoi sentimenti
tu conservi la pace, la pace, perché in te confida.
4. Confidate per sempre nel SIGNORE,
perché il SIGNORE, sì il SIGNORE, è la roccia dei secoli.
12. SIGNORE, tu ci darai la pace;
poiché ogni opera nostra la compi tu per noi.

Ricorda: Dio è perfettamente giusto, i suoi piani sono sempre perfetti e imperscrutabili, tutto ciò che Dio fa è giusto! SEMPRE!