giovedì 28 marzo 2024

I Passi verso la Vera Pasqua

La Bibbia Ogni Giorno PASQUA: CHE COSA SIGNIFICA? Sappiamo, 41% OFF


Ogni anno si spendono soldi su soldi per uova di cioccolato, tempo per le decorazioni “pasquali”, si colorano le uova e le si nascondono per i bambini e chi più ne ha più ne metta. Ma tu, lo sai perché la Pasqua è, o dovrebbe essere, la ricorrenza più importante della cristianità? Sai perché ogni anno la data della Pasqua cambia? Sai come spiegare ai bambini il vero significato di Pasqua? Perché di domenica e non di sabato o mercoledì?

 

 Biblicamente (e uso volutamente questo termine perché le origini della Pasqua si trovano nella Bibbia) la Pasqua fu istituita per volontà di Dio e comandata al Suo popolo eletto, Israele: “Celebra la Pasqua in onore dell’Eterno, tuo Dio” - “Nel quattordicesimo giorno del primo mese sarà la Pasqua in onore dell’Eterno.”  (Libro dei Numeri 28:16;Libro del  Deuteronomio 16:1). Il termine “Pasqua” in ebraico è Pesach e significa “passare oltre”. Passare oltre da cosa, da chi e perché?

 

Questo termine ricorda agli Ebrei il sangue dell’agnello posto sugli stipiti delle porte per salvare i primogeniti delle famiglie degli israeliti dalla decima piaga, con cui Dio punì gli egiziani e il loro faraone a causa della loro idolatria. Dinanzi alle porte segnate col sangue “la morte passò oltre” e non colpì i primogeniti in quella casa (Libro dell'Esodo cap. 11 - 12). La Pasqua Ebraica durava otto giorni; insieme all’agnello si doveva mangiare anche pane azzimo e erbe amare - il lievito era simbolo del peccato e le erbe amare la dura schiavitù. L’ubbidienza a ogni istruzione di Dio riguardo a questa festa era necessaria e indispensabile per l’espiazione e il perdono dei peccati del popolo. 

 

Quando leggiamo tutto il Nuovo Testamento scopriamo che il significato tipologico dell’agnello pasquale offerto dagli Ebrei fu applicato a Gesù Cristo: Giovanni Battista disse: “Ecco l’Agnello di Dio che toglie il peccato dal mondo”; Pietro scrisse: “Siete stati riscattati... dal prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia”; e Paolo: “La nostra Pasqua, cioè Cristo, è stata immolata”.

 

Il significato biblico della Pasqua nel Nuovo Testamento consiste quindi nel: Nuovo Patto di Dio con chiunque riconosce Cristo Gesù unico Salvatore, Signore e Agnello sacrificato per i nostri peccati. L’ultimo grido di Gesù sulla croce fu: “è compiuto”, poi morì. Ecco quanto scrivono Giovanni e Paolo da parte di Dio: “Perché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo Unico Figlio affinché, chiunque crede in Lui, non perisca, ma abbia vita eterna.” (Vangelo di Giovanni 3:16). Dio ci offre in Cristo la liberazione dalla schiavitù del peccato e, essendo risorto dai morti dopo tre giorni, la garanzia della vita eterna! “Chi crede nel Figlio di Dio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio di Dio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui” - “Poiché vi ho prima di tutto trasmesso, come l'ho ricevuto anch'io, che Cristo morì per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che è stato risuscitato il terzo giorno, secondo le Scritture; che apparve a Pietro, poi ai dodici. Poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta, dei quali la maggior parte rimane ancora in vita e alcuni sono morti. Poi apparve a Giacomo, poi a tutti gli apostoli, e, ultimo di tutti, apparve anche a me.” - “Perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato; infatti, con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati.” - “Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, che ha dato sé stesso come prezzo di riscatto per tutti.” (Vangelo di Giovanni 3:36; Prima Lettera ai Corinzi 15; Lettera ai Romani 10:7-10; Prima Lettera a Timoteo 2:5-6)

 

Se da una lato è il Calendario Ebraico che determina la data della Pasqua cristiana, dall'altro lato è la resurrezione di Cristo che viene celebrata dagli autentici Suoi discepoli di ieri e di oggi! La celebrazione della Pasqua, quindi, ha a che fare con il ricordo della morte e resurrezione di Gesù Cristo, che è vivo, regna e governa sovranamente nei cieli e su tutta la terra; Egli è il Re di gloria e chiunque ripone la propria fede nel Suo sacrificio, il Suo sangue lo lava dai propri peccati che gli vengono perdonati da Dio Padre, il cui “giudizio passa oltre” e ottiene la vita eterna.

 

La Pasqua racchiude tutta l’essenza della giustizia, dell’amore e della misericordia di Dio per l’umanità e il cui punto d'incontro è la croce e la garanzia è la tomba vuota. 

 

Se sei cristiano o cristiana, dovresti desiderare come me di celebrare la Pasqua in onore di Cristo Gesù, il quale “Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà. Benché fosse Figlio, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì; e, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono autore di salvezza eterna...  Cristo Gesù, pur essendo in forma di Dio, non considerò l'essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, ma svuotò sé stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; trovato esteriormente come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sottoterra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre. (Lettera agli Ebrei 5:7-9; Lettera ai Filippesi 2:6-11)

 

La prima volta che realizzai quanto grande fu il sacrificio di Gesù per me e quanto meraviglioso è l'amore di Dio per tutti noi non fu guardando un film religioso in TV, e nemmeno nel corso di qualche processione o cerimonia pomposa in un tempio, ma fu a casa mia leggendo nella mia Bibbia la vera storia della passione di Cristo. E quando mi resi conto che furono proprio i miei peccati a inchiodarlo sulla croce, non potei far altro che inginocchiarmi davanti a Dio e invocare il Suo perdono. Cristo è la mia Pasqua e può diventare anche la tua Pasqua, quindi invito anche te a a leggere, con la tua famiglia se possibile, la storia della Passione e Resurrezione di Cristo Gesù riportata nei 4 Vangeli nel Nuovo Testamento. 

 

In alcuni paesi, la domenica di Pasqua, i cristiani usano un saluto speciale con cui anche io ti saluto: Cristo Gesù è veramente risorto - Gesù vive!

 

Alla prossima 

Maria Luisa

 

martedì 19 marzo 2024

MA DIO...

Ma Dio...

Come cominciano di solito le favole? Beh, questa è una storia vera che comincia proprio così... C'era una 
volta nel piccolo paese di Chiugiana in provincia di Corciano, una non più fanciulla che, con l'aiuto dell'amico fidato Omar Chiariello, più o meno regolarmente, pubblicava dei pensieri o esperienze della propria vita quotidiana mano nella mano con Dio. Poi un giorno.... e così via. Oggi ho deciso di riprovarci, di riaprire questa pagina con lo scopo di incoraggiare coloro che, come me, ogni tanto si ritrovano a vivere esperienze più o meno complesse. Sicuramente non sarò brava come il mio amico Omar, ma con l'aiuto di Dio, spero ne uscirà qualcosa di buono.

 Si con l'aiuto di Dio perché, come dice spesso la mia amica Daniela, vivere in questo mondo senza Dio è follia. Perché "la Gazzetta" è stata dormiente per circa due anni? Ora lo spiego, soprattutto a coloro che mi seguivano regolarmente.

Circa due anno fa cominciai a faticare parecchio nel leggere la mia Bibbia e altri libri, anche con luci o occhiali molto forti. L'oculista mi diagnosticò Maculopatia Miotica. Via, dissi a me stessa, si ricomincia: visite, terapie, dottori, medicine... Quindi non più stupende ore di lettura su libri cartacei e non più la mia cara consumata Bibbia. Scoraggiamento? Si, parecchio. Una volta ho letto una frase più o meno così: "Chi smette di leggere smette di crescere..." la lettura e i puzzle sono stati la mia passione per molti decenni, il mio primo libro letto per intero? "Le avventure di Zorro", avevo forse 7 anni...  

Però, chi mi conosce sa che il mio motto è: Mai mollare... mai arrendersi... mai perdere la speranza... Ma è possibile questo quando da più o meno 30 combatto con tante e varie patologie?  Si, ma mai da sola! Isolarsi quando si sta male non è mai una buona idea ed io sono circondata da molte speciali persone che mi hanno sempre aiutato in ogni circostanza. L'aiuto più grande, però, mi è sempre giunto tempestivamente da Colui che, non solo mi ha creata e adottata come figlia, ma che è pure il Sovrano in controllo di ogni cosa nella mia vita e nel mondo intero. Certo, convivere con le malattie non è facile, con la giusta prospettiva, comunque, si può fare. 

MA DIO:

"MA pure, io resto con TE; TU mi hai preso per la mano destra; TU mi guiderai con il TUO consiglio e poi mi accoglierai nella gloria. Chi ho in cielo fuori di TE, e sulla terra non desidero che TE. La mia carne e il mio cuore possono venir meno, MA DIO è la Rocca del mio cuore e la mia parte di eredità, in eterno. MA quanto a me, il mio bene è stare unito a DIO; io ho fatto del SIGNORE, di DIO, il mio Rifugio, per raccontare, o DIO, tutte le opere TUE." 
(Salmo 73:23-26, 28)

A prescindere da ciò che ci circonda, dalle nostre circostanze, dalla nostra salute, DIO è SEMPRE BUONO E GIUSTO, FEDELE e SANTO. Se sei un cristiano/a non smettere mai di leggere, studiare, meditare, memorizzare le Sacre Scritture finché la tua salute te lo permette, fallo quotidianamente se vuoi essere equipaggiato/a per affrontare le sfide. E se ci vedi poco come me, c'è la Bibbia audio che trovi ormai online in varie versioni. Se non sei un cristiano, che aspetti a cercare Dio finché sei in tempo? Un giorno, forse, sarà troppo tardi. 

Alla prossima 
Maria Luisa  :-)