Non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni,
sapendo che l'afflizione produce pazienza,
la pazienza esperienza,
e l'esperienza speranza.
Romani 5:3-4
Il
padrone di un negozio stava esponendo sulla porta un cartello con la scritta “si vendono cuccioli”. Questo genere di
annuncio attira sempre i bambini e difatti di lì a poco un ragazzino si
presentò nel negozio chiedendo: “quanto
costano i cagnolini?” Il padrone rispose: “tra 30 e 50 €”. Il bambino mise la mano in tasca e ne estrasse
alcune monete: “ho solo 2,37 €… Posso
vederli?”.
L’uomo
sorrise e fece un fischio. Dal retrobottega entrò correndo il suo cane seguito
da cinque cuccioli. Uno di questi però era rimasto molto indietro rispetto agli
altri. Il ragazzino subito indicò il cagnolino rimasto indietro che stava
zoppicando: “Cosa gli è successo?”.
L’uomo gli spiegò che, quando era nato, il veterinario gli aveva detto che quel
cucciolo aveva un’anca difettosa e che sarebbe rimasto zoppo per sempre.
Il
bambino si commosse a quelle parole ed esclamò: “questo è il cagnolino che voglio comprare!”. E l’uomo gli rispose:
“no, non dovrai comprarlo! Se lo vuoi
veramente te lo regalerò!”. Il bambino rimase attonito e guardando l’uomo
diritto negli occhi gli disse: “non
voglio che lei me lo regali: vale tanto quanto gli altri cagnolini e io le
pagherò il prezzo intero. Se è d’accordo le darò subito i miei 2,37 € e 50
centesimi ogni mese fino a quando lo avrò pagato completamente”. L’uomo
rispose: “non vorrai davvero comprare
questo cagnolino, ragazzo. Non sarà mai in grado di correre, di saltare e di
giocare come gli altri cagnolini!”.
Allora
il bambino si piegò ed estrasse dai pantaloncini la sua gamba sinistra,
malformata ed imprigionata in un pesante apparecchio metallico. Guardò di nuovo
l’uomo e gli disse: “questo non importa,
anche io non posso correre e il cagnolino avrà bisogno di qualcuno che lo
capisca!”.
L’uomo
adesso stava mordendosi le labbra e i suoi occhi si riempirono di lacrime… Sorrise
e disse: “ragazzo mio, ciò che la
sofferenza ti porta oggi… farà di te un vero uomo domani”.