lunedì 2 maggio 2011

Salvato da un agnello

In Inghilterra c'è una chiesa, sulla cui facciata estesna è stata colpita la figura di un agnello. Questa chiesa viene ricordata come la chiesa dell'agnello a causa di un incidente quasi mortale risalente ai tempi della costruzione dell'edificio. 

Un operaio lavorava sull'impalcatura quando improvvisamente, facendo un gesto brusco, perse l'equilibirio e cadde da un'altezza pari a tre piani. I suoi compagni lo diedero immediatamente spacciato e corsero verso di lui, sicuri di trovarlo morto. Invece, il loro collega, in mezzo allo stupore generale, si alzò completamente illeso. Miracolo? certamente, dato che proprio in quel momento stava passando di là un gregge di pecore che pascolavano nei dintorni. Thomas si salvò cadendo proprio su di loro. Le pecore adulte, forti e con un vello abbondante,  attutirono la sua caduta ma un agnello, troppo piccolo e fragile, morì sotto il peso del suo corpo. Per questo motivo si decise di scolpire l'immagine di quell'agnello, morto sotto il peso "e al posto" di Thomas.

Da quel giorno Thomas non fu più lo stesso, infatti, non solo sopravvisse fisicamente grazie ad un agnello e al gregge di pecore, ma anche spiritualmente, grazie alla sua gratitudine verso Dio che lo aveva fatto scampare da una morte certa. Thomas iniziò a cercare quel Dio che lo aveva salvato, iniziò a leggere le Scritture e scoprì la storia di un Agnello ancor più, importante e prezioso, Colui che ha dato la propria vita per pagare il prezzo dei nostri peccati e garantirci la vita eterna, "l'Agnello di Dio che toglie il peccato dal mondo." (Giovanni 1:29)

Non aspettare di sfiorare la tragedia per rendere il tuo cuore sensibile alla Voce di Dio, apri oggi le Scritture e cerca Dio, ricolgiti a Gesù, il Salvatore del mondo. Nelle nostre città non ci sono pecore che possano attutire la nostra caduta, ma sicuramente puoi trovare dovunque una Bibbia e leggerla, prima che sia troppo tardi.

1 commento:

  1. Il Signore spesso opera in modo inimmaginabile per attrarci a Lui. Bellissima testimonianza. Shalom!

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