lunedì 25 maggio 2020

Tutti insieme appassionatamente



 Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me. 
La vita che vivo ora in questo corpo 
è il risultato della mia fede nel Figlio di Dio, 
che mi ha amato e volle morire per me. 
Galati 2:20

Se dunque uno è in Cristo, 
egli è una nuova creatura; 
le cose vecchie sono passate: 
ecco, sono diventate nuove. 
2 Corinzi 5:17


Forse la generazione di oggi non conosce il classico musical e film di Broadway “The Sound of Music” (Tutti insieme appassionatamente), vinse il Premio Oscar quale miglior film nel 1966. Racconta la storia di Maria, una ragazza che viveva in un convento in attesa di diventare suora. Un giorno la Reverenda Madre mandò Maria a lavorare come tata per la famiglia Von Trapp.  Maria, turbata dall'idea di lasciare l'abbazia e rinunciare al suo sogno di diventare suora, accetta ma con grande trepidazione.  La Reverenda Madre la rassicura con il famoso cliché: “Quando il Signore chiude una porta, da qualche parte apre una finestra”. Ho sentito spesso il detto modificato in “quando Dio chiude una porta apre un portone”. Per Maria, la porta dell'abbazia si chiuse e si aprì decisamente una finestra molto, molto migliore: Fräulein Maria trovò la vera felicità tra le braccia del capitano Von Trapp e la bellissima famiglia in cui era molto amata. Ovviamente Maria era bellissima, con una voce angelica, i figli del capitano bellissimi e, come tutte le favole, alla fine vissero tutti felici e contenti.

Sebbene dietro questo cliché, come quelli di tanti libri rosa o film, ci sia lo scopo di aiutare le persone a pensare positivamente di fronte a delusioni, situazioni difficili o false aspettative, la realtà non è un musical. Nella mia infanzia e adolescenza, quel tipo di messaggi creò in me una tendenza a sognare continuamente ad occhi aperti e a essere sempre scontenta e infelice di ciò che vivevo. Non ero riconoscente per niente e crebbi con l'idea errata che tutti i miei guai e la mia infelicità era sempre colpa degli altri e che solo andandomene via di casa avrei trovato il mio Capitano Von Trapp come Maria del musical.

È interessante notare che nei film romantici o nelle pubblicità i bellissimi riescono sempre a trovare l’amore, non sono quasi mai sovrappeso, le donne s svegliano già pettinate e truccate, e hanno sempre la casa in ordine e super pulita, con tanto di animali domestici e bambini fiabeschi. Ma non è la realtà e non è quanto Dio ha pianificato per la Sua amata creatura. Attraverso gli anni ho scoperto che Dio non ha mai promesso che, quando qualcosa non funziona secondo i nostri parametri, qualcosa di meglio o fiabesco ci sta aspettando proprio dietro l'angolo. I piani di Dio sono molto più preziosi, profondi e duraturi. Egli vuole per noi una felicità vera, eterna, non limitata agli anni su questa terra o alle pareti domestiche. Affidare il compito della nostra felicità a esseri umani, un marito o moglie, figli, un datore di lavoro perfetto e generosissimo, vicini di casa che amano sentirti cantare sin dall'alba come nei musical, e tante altre cose propinate dai film, non è assolutamente realistico.

Dionino ha mai promesso che non saremmo afflitti da svariate prove e difficoltà, ma ha promesso di confortarci e sostenerci quando siamo delusi, ammalati o con problemi vari. Dio ha promesso di prendersi cura dei Suoi e di accompagnarli passo per passo dove Lui ha stabilito sia giusto per ognuno di noi.

Quando porte o finestre rimangono chiuse, non apre un portone per soddisfare i nostri sogni o desideri ma, se siamo suoi figli, se Cristo è il nostro Signore e Salvatore, se la Bibbia è la nostra guida spirituale, Egli ci rivela la Sua volontà e i suoi piani, che potrebbero o meno includere un matrimonio o dei figli.

Per esperienza personale, posso dire che il piano di Dio per i Suoi figli non include sempre circostanze migliori dietro l'angolo secondo i nostri parametri; facciamo piani e progetti, e questo non è sbagliato, anzi, ma non sempre i nostri piani e progetti rispettano i nostri tempi, ma sicuramente i tempi di Dio si. Possiamo essere totalmente fiduciosi che Dio non è mai in ritardo, nei disegni di Dio per ognuno di noi non ci sono incidenti di percorso o sviste, perché Lui sa bene che cosa sta facendo nella vita di ogni persona che ripone in Lui la fede e la fiducia e che gli appartiene. Dio non è solo interessato al nostro benessere fisico e terreno, ma anche e soprattutto al nostro carattere, alla nostra anima e spirito, al nostro vero essere che dura per l’eternità.

“Infatti io so i pensieri che medito per voi", dice il Signore: "pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza.”

Geremia 29:11









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