Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me.
La vita che vivo ora in questo corpo
è il risultato
della mia fede nel Figlio di Dio,
che mi ha amato e volle morire per me.
Galati 2:20
Se dunque uno è in Cristo,
egli è una nuova creatura;
le cose vecchie sono passate:
ecco, sono diventate nuove.
2 Corinzi 5:17
Forse la generazione di
oggi non conosce il classico musical e film di Broadway “The Sound of Music” (Tutti insieme appassionatamente),
vinse il Premio Oscar quale miglior film nel 1966. Racconta la storia di Maria,
una ragazza che viveva in un convento in attesa di diventare suora. Un giorno
la Reverenda Madre mandò Maria a lavorare come tata per la famiglia Von Trapp. Maria, turbata dall'idea di lasciare
l'abbazia e rinunciare al suo sogno di diventare suora, accetta ma con grande
trepidazione. La Reverenda Madre la
rassicura con il famoso cliché: “Quando il Signore chiude una porta, da
qualche parte apre una finestra”. Ho sentito spesso il detto modificato in “quando
Dio chiude una porta apre un portone”. Per Maria, la porta dell'abbazia si
chiuse e si aprì decisamente una finestra molto, molto migliore: Fräulein Maria
trovò la vera felicità tra le braccia del capitano Von Trapp e la bellissima famiglia
in cui era molto amata. Ovviamente Maria era bellissima, con una voce angelica,
i figli del capitano bellissimi e, come tutte le favole, alla fine vissero
tutti felici e contenti.
Sebbene dietro questo
cliché, come quelli di tanti libri rosa o film, ci sia lo scopo di aiutare le
persone a pensare positivamente di fronte a delusioni, situazioni difficili o
false aspettative, la realtà non è un musical. Nella mia infanzia e adolescenza,
quel tipo di messaggi creò in me una tendenza a sognare continuamente ad occhi
aperti e a essere sempre scontenta e infelice di ciò che vivevo. Non ero
riconoscente per niente e crebbi con l'idea errata che tutti i miei guai e la
mia infelicità era sempre colpa degli altri e che solo andandomene via di casa
avrei trovato il mio Capitano Von Trapp come Maria del musical.
È interessante notare che
nei film romantici o nelle pubblicità i bellissimi riescono sempre a trovare l’amore,
non sono quasi mai sovrappeso, le donne s svegliano già pettinate e truccate, e
hanno sempre la casa in ordine e super pulita, con tanto di animali domestici e
bambini fiabeschi. Ma non è la realtà e non è quanto Dio ha pianificato per la
Sua amata creatura. Attraverso gli anni ho scoperto che Dio non ha mai promesso
che, quando qualcosa non funziona secondo i nostri parametri, qualcosa di
meglio o fiabesco ci sta aspettando proprio dietro l'angolo. I piani di Dio
sono molto più preziosi, profondi e duraturi. Egli vuole per noi una felicità vera,
eterna, non limitata agli anni su questa terra o alle pareti domestiche. Affidare
il compito della nostra felicità a esseri umani, un marito o moglie, figli, un
datore di lavoro perfetto e generosissimo, vicini di casa che amano sentirti
cantare sin dall'alba come nei musical, e tante altre cose propinate dai film,
non è assolutamente realistico.
Dionino ha mai promesso
che non saremmo afflitti da svariate prove e difficoltà, ma ha promesso di
confortarci e sostenerci quando siamo delusi, ammalati o con problemi vari. Dio
ha promesso di prendersi cura dei Suoi e di accompagnarli passo per passo dove
Lui ha stabilito sia giusto per ognuno di noi.
Quando porte o finestre
rimangono chiuse, non apre un portone per soddisfare i nostri sogni o desideri
ma, se siamo suoi figli, se Cristo è il nostro Signore e Salvatore, se la Bibbia
è la nostra guida spirituale, Egli ci rivela la Sua volontà e i suoi piani, che
potrebbero o meno includere un matrimonio o dei figli.
Per esperienza personale,
posso dire che il piano di Dio per i Suoi figli non include sempre circostanze
migliori dietro l'angolo secondo i nostri parametri; facciamo piani e progetti,
e questo non è sbagliato, anzi, ma non sempre i nostri piani e progetti rispettano
i nostri tempi, ma sicuramente i tempi di Dio si. Possiamo essere totalmente
fiduciosi che Dio non è mai in ritardo, nei disegni di Dio per ognuno di noi non
ci sono incidenti di percorso o sviste, perché Lui sa bene che cosa sta facendo
nella vita di ogni persona che ripone in Lui la fede e la fiducia e che gli
appartiene. Dio non è solo interessato al nostro benessere fisico e terreno, ma
anche e soprattutto al nostro carattere, alla nostra anima e spirito, al nostro
vero essere che dura per l’eternità.
“Infatti
io so i pensieri che medito per voi", dice il Signore: "pensieri di
pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza.”
Geremia
29:11
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