mercoledì 29 aprile 2020

Paura... ma...


 La gente intorno a me ha paura... Lunedì sono andata a fare una visita di controllo medico, sono salita su un autobus e mi sono seduta. era praticamente vuoto, i pochi passeggeri erano sparsi qua e là mantenendo la distanza prescritta per la sicurezza. Tutti con la mascherina e i guanti, lo sguardo perso nel vuoto. Un giovane voleva salire sul mezzo ma non ha potuto perché era privo della mascherina. Questa è la norma in questi giorni: file fuori da ogni negozio, distanza di sicurezza e protezioni varie. Mesi fa, se vedevamo in giro una persona con mascherina e capellino, immaginavamo che fosse ammalata, e forse inconsciamente la guardavamo con compassione, distogliendo subito lo sguardo. Oggi se vediamo una persona in giro senza mascherina pensiamo sia un incoscente; e mai fare la spesa senza guanti e disinfettante; guai a tossire o starnutire in pubblico... Ci stiamo abituando a questo, ma alla paura del contagio? Adesso che si sta passando alla fase due, ci libereremo della paura? C'è chi è arrabbito con il governo perché non ha dato il via libera a tutti e chi invece teme che si stia preparando un'altra ondata di contagio.

Proprio oggi ho letto un articolo molto bello di cui voglio condividere qualche passaggio. Si tratta di un'intervista al pastore John Piper. Potete trovare il resto dell'articolo qui: www.coramdeo.it/articoli/come-posso-combattere-la-mia-paura-del-coronavirus.

"Quando penso a quanto sia preziosa l’esperienza di sentirsi liberi dalla paura e dall’ansia, pieni di pace interiore e di beatitudine nonostante il pericolo, le domande che mi pongo sono: chi può sentirsi libero dalla paura e dall’ansia? Chi può sentire dentro di sé una pace irremovibile e una beatitudine dolce e duratura? Chi può possedere queste cose in modo certo, concreto e razionale? Chi può ricevere queste cose da Dio in modo permanente? Chi è il legittimo proprietario di questi tesori? Dio, nella Sua Parola, comanda e offre molto chiaramente una vita di pace e serenità. 'Il Signore è il mio aiuto, e io non temerò. Che cosa mi potrà fare l’uomo?' (Ebrei 13:6) 'Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento. E la pace di Dio, che sopravanza ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.' (Filippesi 4:6-7) 'Ho imparato ad essere contento nello stato in cui mi trovo [con o senza il coronavirus].' (Filippesi 4:11) Dio offre una serenità, una pace e una beatitudine soprannaturali a prescindere dalle circostanze. La domanda è: chi può sperimentare una pace così meravigliosa e soprannaturale? A prescindere dalle circostanze in cui mi trovo, non mi interessa sperimentare una serenità o una beatitudine psicologica fine a sé stessa che non sia basata sulla realtà. Lo scopo della nostra vita non è vivere in una condizione psicologica piacevole scollegata dalla realtà. Il nostro scopo è quello di sperimentare e di procurare ad altri degli stati psicologici, spirituali e fisici di felicità che esaltino il nostro Creatore e che siano validi anche tra un milione di anni. Questo è l’unico tipo di serenità e di beatitudine a cui sono interessato. Radicati nella realtà:
  • Dio è reale
  • Il peccato è reale
  • L’inferno è reale
  • Gesù Cristo è reale
  • Il sangue che Egli ha versato sulla croce è reale
  • Lo Spirito Santo è reale
  • La fede e la mancanza di fede sono reali
  • Il paradiso è reale
  • L’anima umana che esisterà per sempre in paradiso o all’inferno è reale
Sono queste le grandi realtà dell’universo."

La paura è una realtà per molte persone oggi, paura di ciò che potrebbe succedere a noi e alla nostra famiglia, pauraa di un futuro incerto, paura della malattia o di quant'altro. La paura ci spinge ad essere prudenti e a non cacciarci nei guai disubbidendo alle precauzioni dettate dal buon senso e dal governo, ma con Dio possiamo non essere schiavi e soggiogati dalla paura. Il dire "andrà tutto bene" a prescindere da come stanno andando le cose non mi incoraggia molto, ma il dire "andrà tutto bene perché tutto è sotto il controllo di un Dio Sovrano, buono e giusto" mi dà il coraggio di guardare al futuro con serenità e fiducia, anche se non capisco il perché succedono certe cose, io mi fido di DIo! 

1 commento:

  1. Grazie Maria Luisa sentire queste testimonianze aiuta a saper vedere le cose meravigliose che abbiamo e a essere riconoscenti a Dio per tutto quello che è e che fa anche in questa pandemia�������� Maria Prosperi

    RispondiElimina