mercoledì 13 maggio 2020

Promesse


Come sacrificio offri a Dio il ringraziamento, 
e mantieni le promesse fatte al Signore;
 poi invocami nel giorno della sventura; 
Io ti salverò, e tu Mi glorificherai.
Salmo 50:14-15

Io manterrò le promesse che ti ho fatte, o Dio; 
io t'offrirò sacrifici di lode.
Salmo 56:12
"Te lo prometto, domenica andremo tutti al mare"... "Ti prometto che non lo farò mai più..." "Prometto di esserti fedele, amarti e curarti tutti i giorni della mia vita, finché morte non ci separi..." Promesse... promesse... promesse... Quanto facile è promettere qualcosa a qualcuno per renderlo felice o, come nel caso dei bambini, perché smettano di dirti ossessivamente "ti prego papà... ti prego, ti prego, ti prego mamma..." Confesso che anche io sono caduta alle volte nella trappola del "ti prometto" per poi fallire miseramente. Fare una promessa è una cosa seria, tantopiù se facciamo una promessa a Dio. Fare una promessa è impegnarsi ad adempierla e a chiedere perdono quando non la si mantiene.

Tanti anni fa, una persona mi insegnò la differenza tra il "ti prometto" e il "mi impegno a pensarci su e a metterlo nella lista di cose da fare". Sembra banale, ma per me è stato utile imparare e applicare questa differenza. Se mi impegno a pensarci su su una cosa da fare e la metto nella lista, non ti dò l'illusione che la cosa sia già fatta e tu non prepari già la valigia per andare al mare il prossimo fine settimana. 

I versetti che ho scritto all'inizio mi colpiscono sempre: spesso, soprattutto in questi ultimi mesi (incredibile, fra un paio di settimane inizia la prima metà dell'anno, passata maggiormente in quarantena, esperienza unica vero?) il ringraziamento è un sacrificio, perché? Perché ci costa smettere di pensare da vittime pensando a ciò che non abbiamo e invece iniziare a ringraziare per tanto che abbiamo; ci costa fissare la mente sulle qualità di Dio e smetterla di pensare di essere noi al centro del mondo. Ringraziare, lodare Dio, impegnarci per il bene degli altri, interessarci agli altri per sapere se stanno bene... questi atteggiamenti ci costano tempo e energie mentali, e alle volte anche fisiche.

"Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché FEDELE è COLUI che ha fatto le promesse." (Ebrei 10:23)

Dio ha fatto grandi e preziose promesse.  Dio è totalmente affidabile: non ci ha mai promesso una vita senza problemi o lacrime, ma ci garantisce il Suo sostegno, presenza e conforto proprio in mezzo alle difficoltà. Le promesse di Dio sono molto più grandi e potenti delle nostre paure e circostanze.  Dio ha promesso che niente e nessuno potrà separarci del Suo amore e che ogni circostanza, per difficile che sia, è uno strumento nelle Sue mani per forgiare coloro che lo amano (Romani 8:28-39). Ma Dio si impegna ancora di più per rendere la nostra vita migliore secondo i Suoi parametri, non secondo i nostri: "Volete avere grazia e pace in abbondanza? Imparate, allora, a conoscere sempre di più Dio e Gesù, nostro Signore! Perché, conoscendolo meglio, Cristo vi darà, per mezzo della Sua divina potenza, tutto ciò di cui avete bisogno per vivere una vita buona e dedicata a Lui: Cristo condivide con noi perfino la Sua gloria e la Sua bontà! E sempre per mezzo della Sua straordinaria potenza, Egli ci ha dato tutte quelle cose grandi e preziose che ci ha promesso. Per esempio, ci ha promesso di salvarci dalla corruzione che, a causa dei desideri malvagi, regna nel mondo; e non solo, ci ha promesso di darci la Sua natura divina. Ma per ottenere questi doni, avete bisogno di qualcos'altro, oltre la fede, dovete anche sforzarvi di essere attivi al bene; ed anche questo non basta. A questo punto, bisogna che impariate a conoscere meglio il Signore, per scoprire che cosa vuole da voi. E chi conosce Dio deve imparare a mettere da parte i propri desideri, per diventare paziente e pio, disposto a lasciarsi guidare da lui e ad adorarlo con tutto il cuore. Questo vi farà maturare ancora di più, e allora imparerete ad accettare il prossimo e ad amare i vostri fratelli. Così riuscirete finalmente a provare amore sincero verso tutti gli uomini. Se vi comporterete così, non sarete indifferenti alle cose spirituali, anzi, in voi aumenterà sempre più la conoscenza di Gesù Cristo, nostro Signore. " (2 Lettera di Pietro 1:2-8)

Se da un lato noi siamo inaffidabili e abbiamo bisogno di imparare a mantenere le nostre promesse, dall'altro abbiamo in Dio un aiuto potente che non ci lascerà mai e che manterrà sempre ciò che ci ha già promesso, fornendoci tutto ciò di cui abbiamo bisogno per essere persone gioiose e riconoscenti, al di là delle circostanze.

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