DIO È SEMPRE BUONO E GIUSTO, QUINDI TUTTO QUELLO CHE FA È BUONO E GIUSTO.
TUTTO QUELLO CHE DIO FA È SEMPRE BUONO E GIUSTO, QUINDI DIO È BUONO E GIUSTO.
Qual è la differenza fra i due pensieri? E c’è una differenza?
Nelle ultime settimane, insieme alla mia chiesa, stiamo pregando per bambini nati con problemi fisici abbastanza seri, per un papà in rianimazione, per situazioni difficili che molti autentici discepoli di Cristo stanno affrontando. Situazioni che ci rattristano e che potrebbero spingere, persone che non conoscono Dio e la Sua Parola, a pensare: “Ma Dio esiste veramente? E se esiste, perché permette tanta sofferenza?” Domande lecite per alcuni, ma che non spingono i veri cristiani a dubitare di Dio e della Sua bontà.
Questa mattina ho letto il capitolo 22 di Genesi: Dio chiede a Abraamo di sacrificare l’unico figlio, il suo amato erede, su un monte come olocausto. Se ci fermassimo ai primi versetti del capitolo, potremmo pensare: “Assurdo, ma che Dio è colui che domanda una simile cosa a un padre giusto e buono?” Continuando a leggere, non solo questo capitolo ma il resto della Bibbia, impariamo che Dio aveva un piano grandioso per Abraamo: benedire tutte le nazioni grazie all’esempio di totale ubbidienza di Abraamo. Egli aveva completa fiducia nella promessa di Dio di dargli una discendenza e sapeva bene che Dio non mente mai; Isacco era il figlio da cui sarebbe nato il suo popolo e sapeva che Dio è così potente da poter resuscitare Isacco. La fede di Abraamo crebbe e maturò proprio grazie alla richiesta, APPARENTEMENTE ASSURDA, di Dio.
Dio mi ha dato il privilegio e il dono di fare una vacanza in Svizzera e rivedere la donna che è stata mio mentore ed esempio quando avevo 18 anni, Vicki. Quando per la prima volta la incontrai, c’era molta confusione nella mia mente riguardo Dio e l’essere una buona cristiana. Certo, avevo un lavoro, una casa, un bellissimo fidanzato (per me era il più bello e bravo in assoluto), tutto mi sembrava in ordine, ma non lo era affatto. Avevo un carattere testardo, indipendente e un concetto sbagliato di Dio. Vicki, con molta pazienza e amore, mi ha insegnato e guidato… ma lei è stata solo uno strumento nelle mani di Dio. In realtà, Dio ha rivoluzionato tutta la mia vita servendosi di tante persone, anno dopo anno, per mettere ordine e eliminare dalla mia mente e vita ciò che nella Sua prospettiva era sbagliato, iniziando col farmi capire il vero concetto di peccato. Non fare del male a nessuno non significa essere una buona cristiana, il bellissimo fidanzato non era la persona giusta per me, i miei sogni e desideri non corrispondevano al piano stabilito da Dio per la mia vita.
Ho superato i 40 anni da quando per la prima volta ho aperto la Bibbia e ho detto a Dio “Eccomi, Signore, fa di me ciò che tu vuoi…” in risposta all’aver compreso ciò che Cristo aveva compiuto per me. Dio mi ha accompagnato in circa 30 anni di malattia dolorosa e cronica, mi ha sostenuto quando i farmaci e la chemio avevano risucchiato tutte le mie forze, ha asciugato le mie lacrime quando ho pianto a causa di lutto; Dio mi ha benedetto abbondantemente mettendo sulla mia strada persone speciali che hanno arricchito la mia vita, mi ha dato una famiglia meravigliosa con i coniugi di mio fratello e sorella, ho due nipoti adorabili e Dio mi ha inserito in una famiglia globale grazie a Cristo.
Ho realizzato e compreso che la BONTÀ DI DIO NON DIPENDE DA CIÒ CHE LUI FA O DA QUANTO BENE FA PER NOI; DIO È SEMPRE BUONO E GIUSTO, DI CONSEGUENZA TUTTO CIÒ CHE LUI FA È BUONO E PERFETTAMENTE GIUSTO. Ecco la differenza fra le due frasi iniziali: la bontà di Dio e la Sua giustizia sono ciò che Lui è. Ho realizzato che, per i Suoi scopi eterni, sia una malattia sia una bella vacanza sono perfettamente cose buone e giuste perché tutto quello che Dio è, è bontà, grazia e giustizia.
Molte delle persone che ho amato ora non ci sono più, sono morte. Alcune di esse sono ora alla presenza del Signore. Alcuni servitori di Dio, come Vicki, Fred, Rachele e altri ancora, hanno superato i 70 anni e sono tutt’ora attivi per Dio, sono un grande esempio per me. Io so come voglio invecchiare: adorando e servendo il mio Dio fino all’ultimo respiro. Noi tutti siamo di passaggio su questa terra, tutti prima o poi dobbiamo morire, Dio non ci ha creati per vivere per sempre su questa terra, ma per vivere per sempre con Lui. “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il Suo Unico Figlio affinché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la vita eterna.” (Giovanni 3:16) Non è una religione che ci può portare in un eventuale paradiso/nirvana o altro luogo celestiale. Se non lo hai mai fatto prima d’ora, leggi in Vangelo di Giovanni e scoprirai che Gesù Cristo è l’Unico che può condurci a Dio, l’Unico che è morto pagando per i nostri peccati. Tutta la Bibbia, da Genesi a Apocalisse, vuole portarci a comprendere il vero messaggio del Vangelo: “Dio ha riversato su Cristo i nostri peccati, su di Lui che non ha mai peccato, affinché, per mezzo Suo, diventassimo giusti.” (2 Corinzi 5:21)
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