mercoledì 9 febbraio 2022

Lo specchio che scelgo...

Che cosa vedi quando ti guardi allo specchio? Quando si è ragazze (e forse anche ragazzi) adolescenti, lo specchio diventa parte della propria vita. Oggigiorno i telefonini hanno app SPECCHIO, oppure si può usare la fotocamera con la funzione self. Quando ero adolescente e gironzolavo per la città, ricordo che spesso mi servivo degli specchietti retrovisori delle macchine parcheggiate per assicurarmi che il mo aspetto fosse perfetto.

Che cosa vedi quando ti guardi allo specchio? Spesso, dopo un periodo di malattia, si notano occhiaie, pallore, capelli stopposi e quant'altro... e diciamo a noi stessi: "faccio proprio pena". Alle volte ci demoralizziamo o, come nel mio caso, ci facciamo le boccacce. Che dire poi delle rughe? Vi ricordate Anna Magnani?

Quando venne chiesto a un famoso fotografo americano di ritrarre le dieci donne più belle del mondo per una rivista internazionale, questi volle includere la grande attrice italiana Anna Magnani. E la Magnani che all’epoca non era né giovane né bella secondo i canoni estetici ortodossi, accettò di farsi ritrarre a patto che i negativi non venissero ritoccati. "Ma eliminerò solo un paio di rughe profonde", protestò lo stupito fotografo. Anna Magnani rispose con fermezza: "Non farà nulla di ciò, me le sono meritate una ad una". 

Mark Twain disse: "Le rughe dovrebbero semplicemente indicare il posto dove erano i sorrisi." Ed ecco il pensiero di Giuseppe Braccia: "Una ruga sul viso di una donna non è sinonimo di vecchiaia, ma indice di dolcezza." Mi piacciono questi pensieri, anche se non è sempre veri, purtroppo.

E tu e io? Che cosa pensiamo quando vediamo le nostre rughe? Un famoso detto dichiara che gli occhi sono lo specchio dell'anima. Che cosa vedi quando ti guardi allo specchio?

Io personalmente, uso due specchi ogni giorno, alle volte più di una volta al giorno. Uno riflette il mio viso e il mio aspetto fisico; alle volte mi faccio le boccacce perché ciò che vedo non mi piace, mentre altre mi faccio i complimenti: "Beh, dopotutto non sono poi così bruttina :-)" Lo specchio più importante per me è un'altro in cui vedo il lavoro di cambiamento progressivo che Dio sta compiendo in me. Si trova nella Bibbia, più precisamente nel Nuovo Testamento, nella Seconda Lettera di Paolo alla chiesa di Corinto 3:17-18:

"Ora, il Signore è lo Spirito, e dove c'è lo Spirito del Signore c'è libertà. E noi tutti contemplando a viso scoperto, come in uno specchio, la gloria del Signore, siamo trasformati nella Sua Stessa Immagine di gloria in gloria, secondo l'azione del Signore, che è lo Spirito." In una versione in lingua corrente il versetto 18 è riportato così: "Noi cristiani non abbiamo un velo sulla faccia; siamo come specchi, che riflettono la gloria del Signore, una gloria sempre maggiore che ci trasforma e ci fa diventare ogni giorno sempre più simili a lui. Così agisce lo Spirito del Signore."

Più avanti, Giacomo, alla fine del capitolo 1, accentua il concetto di specchio:"Liberatevi, quindi, da tutto ciò che è sporco e cattivo e accogliete con sottomissione la Parola di Dio che è stata seminata nel vostro cuore e può salvare la vostra anima. Ma mettetela in pratica questa Parola, non vi limitate ad ascoltarla, ingannando voi stessi con falsi ragionamenti! Perché se uno ascolta la Parola, senza metterla in pratica, è simile a uno che si guarda allo specchio: vede la sua faccia così com'è, poi se ne va, e subito si dimentica com'era. Chi, invece, fissa il proprio sguardo nella Legge perfetta di Dio, che è la Legge che porta alla libertà, non soltanto se ne ricorderà, ma la metterà in pratica, e Dio gli darà grandi benedizioni in tutto ciò che farà. Chi dice di essere cristiano, ma non tiene a freno la lingua, non fa che ingannare se stesso." 

Qualche giorno fa, una mia amica guardandomi mi disse: "Certo che i tuoi capelli oggi... come li hai pettinati?" La mia risposta: "Veramente non me li sono proprio toccati." In realtà, dato che non ero uscita ed ero sola a casa, ero ancora in pigiama, non mi ero ancora lavata e mi ero fiondata nel lavoro su PC. Anche se + non mi ero specchiata nello specchio del bagno, nello Specchio della Parola di Dio si, ed ecco ciò che ho visto è stato: 

Un predicatore disse: "Non sono ciò che ero, non sono ciò che vorrei, ma per la grazia do Dio, domani sarò ciò che Dio vuole." So che Dio è al lavoro nella mia vita per rendermi sempre più simile a Cristo, sia nel carattere sia nella risposta alle circostanze della vita. C'è ancora tanta strada da fare e tanto lavoro, ma so quale sarà il punto di arrivo... me lo dice Dio, e Dio non mente mai.

Se siamo autentici discepoli di Cristo rigenerati dallo Spirito Santo, e se ogni giorno ci specchiamo nella Parola di Dio, siamo dei capolavori nelle mani di Dio, salvati grazie a Cristo Gesù e alla Sua opera sulla croce. Dio ha fatto e fa la Sua parte nella nostra vita, e noi dobbiamo fare la nostra. Purtroppo, non tutti coloro che si definiscono cristiani riconoscono l'importanza della Bibbia e non si specchiano nella Parola di Dio quotidianamente; tutti noi corriamo il rischio di leggere la Parola di Dio, che Giacomo definisce Legge della Libertà, in maniera automatica senza meditarci su. Gesù ha detto ai Giudei che avevano creduto in Lui:  "Se perseverate nella Mia Parola, siete veramente Miei discepoli, conoscerete la verità e la verità vi renderà liberi." (Giovanni 8:30-32)

Tu, quale specchio hai usato oggi? Che cosa vedi quando ti guardi?


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