Anche noi, dunque, davanti a questa grande folla di uomini di fede, dobbiamo sbarazzarci di tutto ciò che ci ostacola o ci trattiene, specialmente di quei peccati che ci imprigionano così facilmente; e dobbiamo correre con decisione la corsa che Dio ci ha proposto. Teniamo lo sguardo fisso su Gesù, nostra guida ed esempio perfetto di fede, Colui che crea la fede e la rende perfetta. Su Gesù che, in vista della gioia che avrebbe avuto, sopportò una morte vergognosa sulla croce, ed ora si è seduto al posto d'onore alla destra del trono di Dio. Se volete evitare di perdervi d'animo e di stancarvi, pensate a Gesù...
(Ebrei cap. 12)
Alle volte viviamo delle giornate che, almeno dal nostro personale giudizio, le giudicheremmo inutili, disastrose, perse... dottori, uffici, farmacia, ore in fila per poter entrare nei negozi e, ciliegina sulla torta, quando lavori su un progetto in cui ci metti tutto il cuore e tutto il pomeriggio e il tuo pc va in blocco e tutto il progetto in fumo. Giornata sprecata? Non dal punto di vista di Dio. Con Dio non ci sono mai incidenti di percorso.
John Wesley disse: "Fai tutto il bene che puoi, con tutti i mezzi che hai, in tutti i modi che puoi, tutte le volte che puoi, a tutte le persone che puoi, fino a quando ce la fai."
Dio compì miracoli usando un semplice bastone nelle mani di un timoroso, e forse balbuziente, Mosè. Quando da giovane Davide dimostrò una passione ardente per difendere la gloria di Dio, Dio gli permise di affrontare un gigante con una fionda e una pietra. A proposito, sapete perché Davide prese 5 pietre quando sapeva che poteva sconfiggere Golia con un solo sassolino e con Dio? Alla fine della storia di Davide, nella Bibbia, sono elencati altri 4 giganti sconfitti da alcuni suoi valorosi guerrieri, probabili parenti di Golia. Davide sapeva che per Dio erano già cadaveri ed era pronto a lasciarsi usare da Dio con ciò che aveva, cinque sassolini.
Quando Gesù chiese ai suoi discepoli di sfamare cinquemila persone al suo seguito, Egli prese cinque pesci e due pagnotte di pane di un ragazzino che Lo seguiva.
Se siamo veri autentici discepoli di Cristo, se stiamo seguendo Dio e se cerchiamo di imitare il nostro Maestro, non solo Dio ci invita a fare ciò che possiamo per la Sua Gloria e per il bene altrui con ciò che abbiamo,
ma ci fornisce anche il necessario per farlo, che siano forze fisiche, denaro, cibo, vestiti o quant'altro. E ci fornisce anche la fede per credere che, con Lui, niente è impossibile!
Ricorda: lo scopo di Dio per noi è che diventiamo ogni giorno più simili a Colui che ci ha creato e che realizziamo lo scopo per cui Egli ci ha creato.
Ma noi sappiamo
che tutte le cose che capitano
a quelli che amano Dio,
capitano per il loro bene.
Parlo di quelli che sono chiamati
secondo il Suo piano prestabilito.
Da sempre Dio li ha conosciuti ed amati,
da sempre li ha destinati ad essere simili
a Suo Figlio, in modo che Gesù
fosse il primo di molti fratelli.
Avendoci scelti, Dio ci ha chiamati a Sé
e quando ci siamo accostati a Lui,
siamo stati resi giusti
e partecipi della sSua gloria.
che tutte le cose che capitano
a quelli che amano Dio,
capitano per il loro bene.
Parlo di quelli che sono chiamati
secondo il Suo piano prestabilito.
Da sempre Dio li ha conosciuti ed amati,
da sempre li ha destinati ad essere simili
a Suo Figlio, in modo che Gesù
fosse il primo di molti fratelli.
Avendoci scelti, Dio ci ha chiamati a Sé
e quando ci siamo accostati a Lui,
siamo stati resi giusti
e partecipi della sSua gloria.
Romani 8:28-30
Nessun commento:
Posta un commento