“UN ANNO SPLENDIDO TRASCORSO INSIEME! GRAZIE TESORO MIO! TI AMO!”

Ciao a tutti i lettori/lettrici della mia Gazzetta, oggi voglio dedicare il post sia ai single, sia agli sposati. 

Ai single, perché l'ho scritto proprio per noi; agli sposati, perché alle volte dimenticano le ddifficoltà che le persone single (soprattutto se vivono sole) devono affrontare, anche se loro sono stati single prima del matrimonio. E, soprattutto nell'ambito della propria chiesa locale in cui siamo tutti una famiglia in Cristo, siamo chiamati ad aiutarci a vicenda, a sostenerci e incoraggiarci nei momenti difficili. Probabilmente non tutti saranno d'accordo con quanto scrivo, quindi se volete, scrivetemi pure il vostro punto di vista, per me importante.

“UN ANNO SPLENDIDO TRASCORSO INSIEME! GRAZIE TESORO MIO! TI AMO!” Qualche tempo fa ho letto questa frase dedicata da Alessio a Maria, due fidanzati della nostra chiesa, seguite da una serie di super romantiche foto. 

Quante persone single, di ogni età, non desidererebbero vedersi dedicare pubblicamente frasi romantiche e sdolcinate? (Forse anche qualche moglie lo vorrebbe, vero?) O quanti single sono in grado di guardare foto d’innamorati e rimanere indifferenti? Tutti noi, che lo amettiamo o meno, desideriamo sentirci importanti per qualcuno, sentirci amati, sentirci dire “ti amo”. Voi no? Io sì. 

Ora vi regalo un pezzettino del mio cuore (come del resto vorrei fare in ogni mio post): come ogni essere umano, anche io ho bisogno di sentirmi amata, di sapere per qualcuno sono importante, che sono ancora capace di amare e di essere utile a qualcuno. Tutti noi, chi più chi meno, vorremmo pubblicare foto romantiche scattate in città romantiche con atmosfere da fotoromanzo. Ma non tutti ne avremo la possibilità. Che fare allora? Vivere nell’autocommiserazione o nel rimpianto? Giammai!!! Non sia mai!!!

Che siamo single o sposati, l'amore è una scelta quotidiana. Possiamo scegliere di amare e di abbracciare chi ha bisogno di un abbraccio o, quando ne sentiamo il bisogno, possiamo benissimo andare dalle amiche e dire loro: “ho bisogno di un abbraccio” (sapete, nessuna amica mi ha mai rifiutato un abbraccio). Possiamo scegliere di goderci le foto di famiglia e di amici e fratelli e sorelle in Cristo e gioire per la felicità altrui, ringraziando Dio per tutto ciò che provvede per noi. Possiamo scegliere di renderci utili alle famiglie in difficoltà, offrire il nostro tempo per il servizio di Dio e fare molte più cose che una coppia potrebbe fare, soprattutto se hanno bambini piccoli. Ho imparato che le scelte di Dio per la nostra vita sono sempre perfette, sia che siamo single, fidanzati o sposati, ogni aspetto della nostra vita vissuta mano nella mano con Dio è un dono del suo perfetto amore per noi. 

Quando proprio proprio non riusciamo a fare queste scelte o la tristezza e la solitudine prendono il sopravvento su di noi, possiamo sempre aprire il LIBRO DI DIO e scoprire così che la Persona più importante in assoluto ci ha scritto le frasi d’amore migliori che una donna o un uomo possano mai desiderare: “NON AVERE PAURA, IO TI AMO, IO TI HO RISCATTATO, IO TI HO CHIAMATO PER NOME E TU MI APPARTIENI! IO sarò SEMPRE CON TE, NON TI DELUDERò MAI, PUOI FIDARTI DI ME, SEMPRE. TU SEI PREZIOSO AI MIEI OCCHI E AL MIO CUORE, IO TI AMO. TU PORTI IL MIO NOME, IO TI HO CREATO PER ME E PER IL MIO VANTO, IO TI HO FORMATO, IO TI HO FATTO, IO TI AMO!” (Isaia 43) 

In tutta la Bibbia trovo frasi d’amore che Dio ci rivolge continuamente. Rimango senza fiato quando leggo del Suo amore immenso per me, amore sacrificale altro che romantico, amore eterno altro che per 50 o 60 anni, amore perfetto altro che a rischio di deterioramento.

È tutta una questione prospettiva e scelta quotidiana: ogni giorno devo decidere di amare, gioire, sorridere e abbracciare con gli occhi rivolti a quel perfetto amore di Dio. Certo, un marito accanto mi farebbe comodo (alle volte… soprattutto quando ci sono lavoretti di manutenzione da fare in casa), ma, in verità so che non potrebbe mai darmi quello che solo Dio è in grado di darmi. Sapete che vi dico? Non mi sento meno amata perché non ho un marito o dei figli, sia perché Dio, proprio in questo momento, mi fa sentire speciale, amata, unica, sia perché sono circondata da centinaia di persone che hanno bisogno di amore e di essere abbracciate, ed io voglio donare loro tutto quello che Dio mi sta dando in questo momento.

Mentre sto scrivendo, penso ad Alessio e a Maria, Joshua e Sara, a mia sorella e suo marito, a mio fratello e a sua moglie, e a tantissime altre coppie felici che conosco; prego per loro e chiedo al nostro Dio che possano vivere tanti anni insieme, tanti momenti romantici da immortalare, tante sfide e vittorie vissute insieme, disposti sempre a sacrificarsi per il bene della persona amata. Per quanto riguarda me, spero di far parte della loro vita e, nel mio piccolo, di poter in qualche modo contribuire alla loro felicità… anche semplicemente pregando per loro e godendo le loro fotografie. Sicuramente approfitterò di loro, quando potrò, per arricchire la mia vita e il mio album di ricordi felici. 

 

È una scelta quotidiana: o scegli di piangerti addosso per ciò che non hai e forse non avrai mai, o scegli di amare e donare te stesso per trasmettere ad altri ciò che Dio ti ha già dato in abbondanza. Tu che cosa scegli?